Pagina (168/756)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
     
      A Napoli, Bortolo Zorzi proveditor di l'armada messe le galee in hordine per andar a Gaeta e si tirò fuora del muollo: ma la reina li mandò a dir non andasse che non era tempo, perché non seguiva il tratato, et a dì 26 april, have ducati 6000 mandatoli per la Signoria nostra, zoè ducati 2000 per corieri, et 4000 ch'è il resto, per via di zenoesi.
     
      [1496 04 28]A dì 28 april, el signor di Pesaro partì di Roma con la sua conduta per andar in reame, et etiam parte di la compagnia guidata per domino Alovisio Becheto.
     
      Sguizari, di otto comuni li cinque, si acordono col re di Franza. Fonno mandate excomunicatione etc. etc.
     
      A Firenze, in questo tempo, frate Hironimo andò a Prato dove stete 20 zorni, et fo divulgato havia perso quasi la reputatione. Pur ritornò a Fiorenza et entrò nel lhoro consejo a far gli officii a la fine di april, nel qual conseglio sono n.° 2346, et fo discoperti nel dicto alcuni che haveano facto sete e intendimento di dar le fave a lhoro voleri, capo Filippo Corbizi che l'anno avanti era stato confalonier di justicia, i quali da la Signoria fono fati retenir, et posti a la tortura confessono. I quali poi fono puniti, zoè tre confinati in le stinche in vita, e gli altri fono amoniti per uno anno dil consejo, et questi se apellono al gran conseglio et etiam ivi hebbeno contra, li quali sarano qui sotto scripti.
     
      Questi fiorentini sono confinati a le stinche in vita:
      Filippo di Jovani Corbizi, Giovani di Matteo Bonizi, Giovani d'Ianobi Dantigarano, i quali fono i principali.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

I Diarii
Tomo I - parte prima
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 756

   





Napoli Bortolo Zorzi Gaeta Signoria Pesaro Roma Alovisio Becheto Franza Firenze Hironimo Prato Fiorenza Filippo Corbizi Signoria Jovani Corbizi Giovani Matteo Bonizi Giovani Ianobi Dantigarano