Francesi non se fida nel signor Virginio et altri italiani. La doana è, bona parte, recuperata, e molto sachizata.
Questi zorni, stratioti haveano venduto piegore 6000 per ducati 150, poi devano 1000 per duc. 5. Mai fu tal cossa. Si tien che siano mal capitade da 150 in 200 milia pecore. El re fa far ogni provision per recuperar quella parte è stà robata. Ozi è zorni 22 siamo zonti nel regno, et noto come a dì 28 april, partì di Santa Agata, andò prima a Foza, poi a Nocera.
Sumario di lettere di Zuam Philippo Aureliano colateral, date a Troja.
I nimici sono in campagna, alozati apresso Foza, da dì 15 fino al zorno presente. Nui siamo divisi. La majestà dil re è a Foza; el marchexe a Santa Agata; don Cesare e 'l signor Prospero Colonna a Nocera; alcuni altri condutieri a Troja. Nui provisionati divisi in tre parte, el capitano Francesco Grasso con Zuan da Feltre, Toso et Antonio di Fabri sono a Foza. Zuan da Feltre da l'Ochio è con il signor marchexe. Hironimo da Venecia e Paulo Basilio et io, siamo restati de mandato regio qui a custodia di questa terra. Stiamo mal cussì separati. Tengo inimici se redurano ad Ariano, Apice et altri loci circunvicini, fortissimi e muniti de vituaria, e starano lì fermi per dar speranza a la parte anzuina; ma se 'l si potesse levarge, o el signor Virginio o el principe di Salerno, se ultimaria questa impresa in breve, con honore e gloria di la Signoria nostra.
Data ex Troia die 20° aprilis 1496.
Post scripta se ha inteso inimici esser levati de la Incoronada, et esser reducti ozi a la Montagna di Sancto Angelo.
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I Diarii
Tomo I - parte prima
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 756 |
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