Sumario di lettere di Bernardo Contarini provedador di stratioti,
a l'orator nostro a Roma.
Il bisogno grande che continue mi preme di haver li danari mandatemi per la illustrissima Signoria, con istantia prega li siano mandati per dar paga a li stratioti. Scrissi a dì 18, come inimici, con bona parte di la doana recuperata per lhoro, erano andati ad alozar a l'Incoronata. A dì 20 se levorono, et andorono ad alozar a uno loco lontano di Fogia mia 8. Essendo passati avanti dicto loco mia 3 con essa doana, poi si sono levati e andati a costo il Monte Santo Anzolo, fra Porcia et Rignano, dove sono fino hora. In tre fiate, con li stratioti, li ho levate de [128] dicta doana da pecore 400 milia, et presi alcuni pedoni, le qual questa regia majestà ha tolte per sé, et ha promesso di far uno presente a li stratioti, siché dicta doana è rota. Non intendemo quello siano per far dicti inimici. Secondo vederemo farano, cussì se governaremo. La excelencia dil marchexe è jonta qui eri, et io con li stratioti stiamo qui per esser tanto più vicini a li nimici. Ex Nocera 23° aprilis.
[1496 04 25]A dì 25 ditto in Nocera, scrive la doana è reduta a questo termine, che di la summa, le due parti è in poter dil re, la terza in poter de' inimici, de la quale non sono per scuoder alcuna utilità, inperhoché, tra dissipata e manzata, è tutta distruta. Si dolle trovarsi con tanti stratioti et non poter far operar in alcuno servitio et bisogno, per non haver danari da satisfarli do page che doveano havere, senza le qual dicono non voler cavalchar.
| |
I Diarii
Tomo I - parte prima
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 756 |
|
|
Bernardo Contarini Roma Signoria Incoronata Fogia Monte Santo Anzolo Porcia Rignano Nocera Nocera
|