Et cussì scrisse a domino Joanne Caraffa dovesse questo dirli, et che lui havia resposo esser sempre preparato a dir e far quanto sua regia majestà li comandava, e che havia mandato per li homeni di l'armata mandati a presidio di alcune terre, et che il zorno seguente si leveriano per Napoli.
In Aste, in questi giorni, gionse alcuni cavali francesi et alcuni pedoni per custodia di quelli lochi, dove si ritrovava domino Joanne Jacobo Traulzi. Et el ducha de Milano havia le sue zente bona parte a quelli confini, zoè Anon, Alexandria di la Paja, Novara, etc.
[273] Vene a Veniexia uno fiol dil conte di Petigliano chiamato el signor Cavalier, el qual è di anni 20, et si presentoe a la Signoria notificando suo padre esser desideroso di esser exercitato, per dimostrar la vera fede havia.
[1496 08 18]A dì 18, vene lettere da Roma di 15, et di campo, chome advisava che a dì 10, Bernardo Contarini proveditor di stratioti, homo molto in tutta Italia nominato et venuto in gran fama, era a Melfi morto. Et che a dì 8, el capitano Francesco Crasso di provisionati et di la citadela di Verona, etiam ivi era manchato, a l'anime di li qual Idio perdoni. Et tutti dimostrò haverne grandissimo dolor, e si lamentava di la jactura di tanto huomo quanto era ditto Bernardo Contarini, et destrissimo a governar stratioti i qualli sono quasi indomiti. Conclusive, fu uno gran pecato. Ancora, se intese el conte Filippo di Rossi si andava pezorando. Tamen varite et ritornò quivi, come di sotto al loco suo sarà il tutto descripto.
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I Diarii
Tomo I - parte prima
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 756 |
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