Post scripta, hano fatto vella di le altre nave 2 spagniole, una altra grossa zenoese; in tutto serano 7 nave et 6 galie che seguita le ditte nave nimiche che fuzeno; ma ha gran avantazo. Dubito non si azonzerà.
Da novo, si ha per uno saonese venuto con la galia di messer Antonio Loredam, el qual lo levò eri a Ponza di sopra 2 galioni zenoesi che andavano a Palermo pei grani per condurli a Zenoa, dice che a Niza si armano tre barze di 300 in 400 botte l'una, et tre galie; ma che non havevano homeni, e non armaveno per Gaeta, ma volevano andar in corso [301] contra la nation nostra. E questo afirmava. Dice la nave Palavicina, che fo dito si armava per Gaeta, era ancor a Tolon carga di sal, e mal conditionata, e va a fondi. A Villafrancha non era preparamento algun de armada, salvo che de homeni. Le quatro nave grosse zenoese ch'è partite de qui, non son ancora zonte. Le tre galie che partì da Cajeta, non erano in Provenza e non fa nulla. Disse le galie nostre che son a Zenoa erano a le Specie per sua segurtà, insieme con 2 altre galie zenoese; che quelli di Portovenere haviano preso una fusta e uno bregantin francese che andavano dannificando li navilii suo' che andavano per formenti, e havia tajato a pezi tutti i francesi. Dice che 'l roy si trovava a Paris, e che li populi non volevano sentir che se tornasse più in Italia, e che 'l consejo di Paris haveva dicto largamente al re che el faria ben atender a caxa sua. Che la rezina haveva disperso; che el ducha d'Orliens era a Lion.
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I Diarii
Tomo I - parte prima
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 756 |
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