Item, si la Signoria nostra non li provedeva con zente, era in pericolo occorendo el descender de' inimici; et perhò esso ducha instava fusse accelerate le ditte zente.
Item, come haveano avisi di Toschana, le zente fiorentine esser andate a li alozamenti; il conte Rinuzo di Marzano a le coline, et domino Hercules Bentivolio tra Cortona et Rezo.
Da Zenoa, di 2, come ivi aspectavano le caravele e barze doveano venir di Napoli; come haveano aviso i nimici aver designato venir a Saona, et ivi era orator napolitano Alovisio Ripol.
Item, che 'l governador di Zenoa volea far alcune fortificatione et voleva la Signoria nostra contribuissa a la spexa, zoè per fortificar Saona; et la spexa era ducati 3000, et l'orator neapolitano era contento.
Item, a Zenoa esser penuria di grano et per pochi zorni; aver scrito a Napoli il re mandi fanti 600 che sariano de lì pagati per rata; ultimo, desiderar preste provisione a tutto, acciò i nemici se confundano. Et è da saper che in Saona era stà mandato dal ducha molti fanti et Lucio Malvezo con 80 homeni d'arme, et in porto di Zenoa era Domenego Malipiero proveditor nostro di l'armata con 7 galie, et mandò in questi giorni a Saona una galia soracomito Lorenzo Loredan a sopraveder come stavano quelle cosse, el qual tornò e referì.
Da Roma di 2, chome el pontifice sperava solum in la Signoria et in li reali di Spagna.
Item, havia mandà la comision al legato cardinal di Santa Croce, era a Milan, che dovesse andar legato in Franza pro pace, et come voleva mandar ditto cardinal per tre respeti: primo, per esser in via; secundo, homo di auctorità; tertio, che, non acetandola il roy, sarà causa far la cossa più odiosa.
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I Diarii
Tomo I - parte prima
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 756 |
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