Che 'l ducha d'Orliens passeria i monti in questo mexe; che li generali dil re erano andati a lhoro provincie per recuperar danari; che lì a Lion si aspectava el ducha di Lorena, et erano zà gionti per tuor lo alozamento alcuni di soi.
Di Alba, di 7, in Alemagna, come era zonto il ducha Federico e suo fratello Zorzi di Saxonia per far reverentia al re di romani ritornato de Italia, et che 'l diceva volleva ritornar al principio di Quaresema. Et che 'l re laudava il legato andasse in Franza, ma pur voleva parlar di questo con li principi de l'imperio.
Da Lyndò, la dieta esser stà chiamata a Iprest, dove l'archiepiscopo maguntino, uno di li electori de l'imperio, havia ditto si farà bone provisione, nel qual loco i principi si doveano trovarsi fata la epifania.
Da Milan etiam dil partir dil signor Galeazo con certe zente per Alexandria, si chome di sopra ho scripto.
Lettera da Milan de 18 numero do. Aver avisi da Turin de dì 16, chome era ivi zonto el marascalcho di Savoia et il suo collega nominato Castelvechio da Lion; che monsignor de Pienes et el prior de Alvernia erano arivati a Zambea, et si aspectavano a Turin quella setimana.
Item, esser passato monsignor Cental mandato dal re in Aste, con la provision di pagamenti di zente d'arme.
Item, che 600 alemani de Jnvrea erano andati a la volta di Aste, et che 'l ducha di Savoia havia fato mandato a tutti dil paexe che non si dovesse partir, ma stiano con le arme in hordine, tolte per molestia de' francesi. Di Aste etiam avisi di 16, come la compagnia dil Traulzi di lanze 40 era levata a la volta di Savoia.
| |
I Diarii
Tomo I - parte prima
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 756 |
|
|
Orliens Lion Lorena Alba Alemagna Federico Zorzi Saxonia Italia Quaresema Franza Lyndò Iprest Milan Galeazo Alexandria Milan Turin Savoia Castelvechio Lion Pienes Alvernia Zambea Turin Cental Aste Jnvrea Aste Savoia Aste Traulzi Savoia
|