Item, che Orsini haveano soldo dil re di Franza; portavano le arme dil roy, et cridavano Franza, Franza. Item, esso pontifice laudò la deliberation fatta per la Signoria in materia tarentina.
[484] Item, le zente dil papa erano levate da Brazano, et se dovea redur a Sutri. L'artelaria redutta in l'Anguilara. Le zente Orsine a Suriano haveano preso do castelli di la Chiesia nominati Montelion et Montecabione.
Item, esser morto l'archiepiscopo ydruntino, et in concistoro dicto beneficio esser stà asignato al cardinal di Ragona fio di don Cesare, a instantia dil re don Fedrico. Di la qual cossa la Signoria nostra non disse altro, benché la ditta terra di Otranto tenisse in pegno.
Item, come el pontifice havia abuto lettere di Savoia dal Bovadila legato suo, de 11 et 12 de l'instante, come havia parlà al Vincula, et era ben disposto a la pace, dummodo sia securo di tutto el suo e di suo fratello preffetto. Et che persuadendolo si retrazesse da l'impresa di Zenoa, rispose non poter, et la matina montò a cavalo et partito per Aste. Et che il re di Franza havia ditto a Beulchario et San Mallò, si 'l dovesse perder il stato e la vita, volea recuperar il suo regno.
Item, esser lettere lì a Roma di la regina di Napoli in domino Hironimo Sperandeo orator suo in corte existente, de 18, come el signor Virginio Orsini, in tre dì, era morto lì a Napoli in Castel di l'Uovo da cataro, et molti judicono fusse manchato da morte violenta; et cussì compìte.
Le zente dil papa erano a Sutri, et Orsini a Montefiascon al continuo acresevano.
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I Diarii
Tomo I - parte prima
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 756 |
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