Item, che l'orator neapolitano si era ritrato di contribuir a dover armar. Il campo nimicho haveano avisi esser verso Saona et Arbenga per intelligentia hano con il castelam, et che si mandava di campo Lucio Malvezo a Saona con 500 fanti, con le galie nostre. Che di Provenza haveano esser armade 6 galie.
Item, che haveano nova le galie di Barbaria, a dì 26 zener, esser zonte a Valenza.
[1497 03 10]A dì 10 marzo, per lettere di Syo di 12 zener. Come la peste era a Constantinopoli, et ne moriva 300 al dì.
Item, che il Signor turcho feva armar 2 nave grosse e far far galie. Se divulgava voleva andar a Rodi con grossa armada. Havea mandato fuora di streto 2 barze et 3 fuste grosse con uno capitano di Galipoli et Camalì corsaro, el qual scontrò una barza de corsari in le aque de Montestrato, i qual, abandonato la barza, montono in la charavela et fuzite. Unde, Camalì, prese la barza; pasò a Stalimene con la barza e fuste; dovea andar a Tenedo aspetar mandato dil Signor, quod fiendum.
Da Constantinopoli, per lettere di 20 zener. Come ivi era zonto ambasador dil re di Hungaria e Polonia, et haveano reformato le lhor tregue col Signor turcho.
Item, era etiam venuta una ambasata di Rodi per aver trata di formenti. Che lo paese di Usan Cassam era sublevato e zonto a la Porta 12 zenthilomeni sparthi con cavali 150, li quali domandavano al Signor il suo zenero per lhoro signor, i qualli zonseno a dì 7 zener in Constantinopoli, fono visti volentieri et non li haveano ancora expediti.
Item, feva preparation di armata, né se intendeva per onde.
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I Diarii
Tomo I - parte seconda
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1013 |
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