E per non li bastar l'animo di tenerla fino nostri li havesseno mostrato il volto, l'ànno brusata, et immediate ritornono in Asti. De quelli che furono a le mani con i nostri de Anon, ne fono morti et feriti molti di lhoro. Venuto tal nova in campo a Felizano, il signor conte con li proveditori, inteso erano ussite ditte zente de Asti, immediate fono cavalchar molti cavali lizieri, et etiam aviar molte fantarie che erano in algune forteze, i qual, zonti in Anon, trovono inimici erano tornati in Asti, perché dal ussir al ritornar, non fu una hora o pocho più di tempo.
[1497 04 03]A dì 3 april, si partì di questa terra Marco Lippomano electo per avanti orator existente apresso il ducha de Milano, et a dì 6 partì da Padoa, et zonse a Milan a dì 22 ditto. Li vene contra el ducha con li oratori, et fu molto honorato. Et abuto la prima audientia, exposto la legatione sua vulgari sermone perché cussì volse el signor ducha, si exercitoe in advisar la Signoria nostra et seguir bene la sua comissione. Et Marcho Dandolo doctor et cavalier, stato ivi 8 zorni per dar informatione al successor [575] di quello bisognava saper, si partì, tolto licentia dal signor ducha, al qual el ducha li donoe una vesta di pano d'oro, justa il solito è asueto di donar a li oratori veneti, et venuto a Pavia per Po navigoe in questa terra. Et è da saper come, in questi giorni, esso ducha volse che madona Isabella duchessa vechia, moglie olim dil signor Zuam Galeazo suo nepote et figlia fo dil re Alfonxo, dona sapientissima, non stesse più in castello al governo dil fiol, al qual de jure el duchato de Milano li aspectava; ma volse l'andasse ad habitar in Corte vechia propinqua al domo.
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I Diarii
Tomo I - parte seconda
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1013 |
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