Et fo portato honorifice a sepelir. La qual cossa intesa dal papa, have grandissimo dolor, come dirò di sotto, perché lo amava molto, né si poteva saper la verità de chi lo havesse fato amazar. Ma per Roma ogniun diceva la sua. Chi dava la colpa a questo, et chi a quel altro, et molti a la parte Orsina et al reverendissimo cardinal Ascanio.
[1497 06 20]A dì 20 ditto, dapoi longa disputatione, nel consejo di pregadi fono electi do oratori in Spagna con duc. 500 per uno neti. Et fono electi Antonio Boldù el cavalier, era stato avogador di comun, et Domenego Trivixam el cavalier, era stato governador a Faenza, et assà nominato in questa guerra gallicha per esser stato orator col re di Franza qui in Italia. Questi feno metter una parte che potesseno esser electi in ogni officio et rezimento stagando a la ditta legatione, la qual non fu presa perché haveano salario. Tamen, per servir la terra et haver grandissima pena, acceptono. Et el ducha de Milano etiam elexe per avanti uno che fu el general di humiliati, frate de grandissimo ingegno et doctrina chiamato domino Hyronimo de Landriano, et questo volleva mandarlo sollo; ma dapoi, consultando con li collegati et che dicti oratori andasseno uniti, ne elexe uno altro el qual fu domino Joan Piero Suardo doctor jurisconsulto, uno del consejo di justicia. Et arebe electo, chome scrisse, si non era la egritudine havia, domino Thadeo de Vilmerchà cavalier, che fo in questa terra oratore al tempo di la venuta dil roy.
Da Pisa, lettere di Francesco da la Zuecha secretario.
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I Diarii
Tomo I - parte seconda
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1013 |
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