Che le intrade fosseno scosse et partide per mità: de una parte videlicet el ditto conte Guido, l'altra li soi nepoti, et che niun di lhoro potesse intrar in ditta rocha, salvo con tre persone per uno. Et cussì fo adatade quelle discordie, et fu posto nel castello il castelan neutral a tutti.
In questa terra, a la fine di lujo, Gerlin da Ravena contestabele nostro, che stava a Roverè, el qual, per parole prosuntuose havia usato in campo contra Nicolò Foscarini proveditor era stà terminato per il consejo di pregadi et scrito al podestà di Roverè che 'l dovesse pigliar et mandarlo in questa terra, or acadete, quello ho scripto di sopra, che non si lassò piar et andoe a Trento, demum a Milano; ma vedendo non poter abrazarsi con altro Stato che con quello di la Signoria nostra, sotto el qual era stà contestabele de fanti zà molti anni et fidelissimo, tentò per uno suo fratello chiamato Raguzo di haver uno salvo conduto da la Signoria di poter vegnir a chiarir il fato suo. Et li fo ditto venisse a presentarsi a le prexon, che non li se mancheria de justicia. Et cussì, in questi giorni, si vene a presentar. Stava la note a caxa, et il zorno pro forma in corte di palazo. Tamen, stè assà zorni che non fo aldito.
In questo mexe, se intese per molte vie, chome el principe fiol primario dil re et regina di Spagna, el qual nuovamente havia menato moglie la fia dil re di romani, chome ho scripto di sopra, che voleva vegnir et passar di Spagna sopra l'isola de Cicilia, la qual è soto il regno di suo padre, con 10 milia persone et menar la moglie.
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I Diarii
Tomo I - parte seconda
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1013 |
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