2000, et assà altri che andavano in Jerusalem al santo sepulcro di Cristo per voto. Etiam vi era domino Zacharia di Garzoni di Marin fiol, ferier di Rodi, el qual a Rodi andava; item, uno fiol di Hironimo Zorzi cavalier chiamato Beneto, di anni 12, et molti bazarioti, et la zurma: in tutto da homeni ... Et era zercha duc. 60 milia in gropi che molti di questa terra mandava a Rodi, in Candia et altrove. Et el capitolo di la dicta lettera sarà qui posta. Et se intese dicta galia haver combatuto un dì et una nocte, et tandem turchi non la potendo haver, butò fuogo et la brusoe. La qual nova fo cativissima et di gran danno, sì per il perder di la galia, zenthilomeni, danari et marinarezo, ch'è il fior che vi vadi, come per li oltramontani peregrini; et etiam ch'è un signal che il Signor turcho non ha bona paxe con la Signoria nostra. Et anche per lettere di Hironimo Contarini proveditor di l'armada, date a Coron, se intese questo, el qual era ivi di comandamento dil capitano zeneral andato per andar in Arzipielago, et dovea far cavar il madrachio di Coron con 2 galie, soracomiti Zuan Francesco Venier et Jacomo Loredam. Scrisse aver dato vose con alcuni turchi, et dimandato la caxon di queste novità, et che li havia risposto a questo che li domandò: "El [703] vostro Signor non ha bona paxe con la mia Signoria?" Rispose: "Madisì; ma ha fato questo perché su la galia era alcuni francesi soi nimicissimi." Da Modom si ha certo, dicta galia dal Zapho si partì a dì 28 zugno, et credevano fusse andata di fuora via, et che era partito de lì uno galion, al qual fo ditto: "Non andar che tu troverà fuste di turchi.
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I Diarii
Tomo I - parte seconda
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1013 |
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