Item, che, da novo de lì, era di uno per di noze havia concluso quel re dil suo fiol primogenito principe di Sguales in una fiola dil re di Spagna.
Item, che di la nave Tiepola, patron Polo Foscari, nulla si sentiva, ni ancora era zonte in Ingilterra fino a dì ultimo lujo, et che, dapoi di la fortuna che di zugno sora i canali ebbe, non si sentì altro; ma de lì judichavano fusse scorsa in Biscaja.
Item, che il capitano di Calex havia mandato zente per acompagnarli, et che andavano a loro viazo.
[1497 08 21]A dì 21 ditto, per uno patron di uno maran di Andrea Loredam patricio nostro, se intese come dicto maran, cargo di rami et altre mercadantie, andando verso Sicilia, sora la Calavria se scontrò in 3 fuste et 2 galioni di francesi corsari, et che quello prese et dicto patron con alcuni in terra fuzite; ma dapoi, che sopravene le 2 galie nostre di Barbaria, capitano Bernardo Zigogna, et che recuperhò dicto maram con le mercadantie, e le fuste e galioni fuzite. La qual nova ho voluto qui scriver, non perché la sia di molto momento; ma per far mentione che, [723] non ostante la trieva, francesi scorsizando andavano facendo danni.
A dì 24 avosto, vene lettere di Bologna di Antonio Vincivera secretario nostro. Chome a Fiorenza era seguito gran rumori per la retention di quegli citadini primarii et richissimi, et chome, a dì 21, nel consejo di 180 li haveano cinque principali judichati a morte, et confischato tutti i loro beni. Li quali si haveano apelati al gran consejo, over al populo, et che era stà electo quatro doctori a veder si de jure questi si potevano apelar.
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I Diarii
Tomo I - parte seconda
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1013 |
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