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      E questui era quello che consejava el signor soldan. Fanno ogni zorno qualche danno. El diodar si atrova nel Saito. À retenuto tute vituarie, né non pol vegnir biave al Chajero per modo, peroché li formenti valeno ducati 2 la ribeba. Se le cosse starà cussì, monterano di ben in meglio. Si atrova con 1000 mamaluchi, arabi assai. Molte zanze se dice de lui; ma con verità nulla. È molto potente su la campagna. Tuti zudega l'habia a vegnir a la volta del Chajero con zente assai, che non credo. Si el vegnisse, se compiriano de ruinar del tuto: in tuto fariano gran tajata. Àsse de la morte del signor di Damascho; zudegemo che vederano di mandar el diodar in quel locho, e a questo modo se potria adatar le cosse. Tamen, non vedo modo che se possi adatar. Questi signori scosi non si fidano de insir fuora. Ogni modo, farano qualche movesta avanti le galie, e, per Dio! se un'altra volta se meterano le man nel sangue, che non pol esser de mancho, farano sì gran frachasso che del tutto se ruinerano. Non vedo modo di adatar le cosse, e li signori non si fida de li zilebbi, né li zilebbi de li signori.
     
      [756] Dubitano che fazando altro soldam, sariano questi tutti morti. Vedo questo paese destructo di queste signorie. Arabi sono su le arme; le strade rote da ogni banda; non dano più hobedientia al signor soldam; né non scuode più intrade alle barie, e ultimamente sono venuti fino a la Mattarea, cossa mai più sequita, ch'è mia ... dal Chajero. Se pur dieno far cossa alcuna, saria a proposito per la muda se spazasseno presto, azioché le specie, che sono in allor podesseno vegnir, maxime el piper del signor soldam.


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I Diarii
Tomo I - parte seconda
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 1013

   





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