E, per Dio! si le cosse durerà a questo modo, poteriano meter la muda a pericolo. Tamen, le cosse non à star a questo modo, e convegnerano haver qualche fin. Idio fazi quello sarà per el meglio di cristiani.
Àsse lettere da Damasco de dì 24 del passato. Scriveno la morte del signor. Specie poche, e questo è fermo che mori da Damascho sono venuti a comprar specie al Cajero, in modo che le sono montade. Come per altre mie vi ho scripto, le nave erano zonte. Marchadanti tutti erano romasi in Cypri, e discargato parte di le merze, e questo è respeto el morbo che era apizato per tuta la Soria. In Alepo ne moriva da 300, in Aman 200, in Damasco 100 in 150 al zorno. Marchadanti era schampadi a uno castel. Era rimasto domino Beneto Sanuto consolo per pagar el piper del soldam che restano a dar. I stano in speranza che, come intra el sol in lion, debi cessar. Al Cajero va pizegando. Se questo sol in lion non la cessa dubito, dapoi el sol in lion farà gran processo. De qui, per la gratia de Dio, stasse benissimo; ma dubitemo molto per le galie, per la venuta de' mori e franchi la se habia apizar. E questa si hè la mia opinion, come sempre vi ho scrito, che prego Idio ne vardi etc.
Capitolo di una lettera di Syo,
scrita per il consolo nostro a domino Petro Delphino di San Canzian,
et zonta in questa terra al principio di avosto.
Per lettere di Syo di 25 zugno, se intese, l'armada de vele 10 turchescha apresso l'ysola de Schyro à piado uno galion da Rodi con homeni 90 da fati, i qual danizava turchi.
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I Diarii
Tomo I - parte seconda
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1013 |
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