Et che il re era ben vestito, con uno petoral di zoje molto rico.
Item, come havia veduto quel Perichino si [842] chiamava ducha di Yorch. Era in palazo et habitation dil re in una camera; à anni 24, zentil zovene, et sua mojer bellissima donna, et che il re li fa bona compagnia, ma non voleva dormisse con la moglie. Et questo Andrea Trivixam, vedendo il suo star lì non esser di momento, scrisse a la Signoria dimandando licentia di repatriar. Quello seguirà, scriverò poi.
Non voglio restar de scriver come, in questo mexe, nel mazor consejo fono creati li novi rezimenti in la Puja, in le terre si teniva dil re di Napoli, et li castelani, perché quelli erano compivano li do anni. Et fu creato governador a Trani Alvixe Contarini, fo di pregadi, cognominato Caschi, governador a Otranto Piero Nani, era di pregadi, governador a Brandizo Jacomo Lion, fo di pregadi, et aceptono. Et castelani fono electi: a Trani Andrea da Mosto, a Otranto Zuam Francesco Pixani, et a Brandizo Polo Fero. Et el Pixani refutoe a Otranto, in loco dil qual fo electo Piero Calbo etc. Et cussì, tutti questi al suo tempo andono a dicti rezimenti, et quelli erano stati ritornono a caxa.
Da Roma. Per lettere di 17 di l'instante, come in castel Sancto Anzolo la note fo udito una voce terribelissima, adeo spaventò tutti li habitanti in palazo dil papa. Et non sapevano qual voce fusse. Adeo tutta la corte era impaurita. Et cussì più volte fo udita dita voce, unde si diceva per Roma era uno spirito. Et molti dubitava non fusse el spirito dil ducha di Gandia, novamente stato amazato et butato nel Tevere.
| |
I Diarii
Tomo I - parte seconda
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1013 |
|
|
Perichino Yorch Andrea Trivixam Signoria Puja Napoli Trani Alvixe Contarini Caschi Otranto Piero Nani Brandizo Jacomo Lion Trani Andrea Mosto Otranto Zuam Francesco Pixani Brandizo Polo Fero Pixani Otranto Piero Calbo Roma Sancto Anzolo Roma Gandia Tevere
|