Et perhò esso frate non predicha; pur ha gran seguito.
È da saper, chome el reverendissimo domino Antonio Pizamano doctor, patricio nostro, hessendo stà mandato dal reverendissimo cardinal Grimani a Fiorenza a comprar li libri fo di Pico Mirandola huomo doctissimo, morto già tre anni, li qual costoe assà danari; siché esso domino Antonio scrisse una lettera a la Signoria nostra copiosa di le cosse di Fiorenza, la qual fo lecta in pregadi, et potendo haver la copia, sarà qui soto scripta.
[1498 03 14]A dì 14 ditto, nel consejo di pregadi, fo preso parte di elezer per scurtinio do synichi in Dalmatia di qua da le Polmontore, et etiam a le terre nove di Puja, con la conditione di li altri.
Item, che Piero Sanudo et Luca Trum electi synichi generali, dovesseno, in termini di do zorni, risponder si voleno andar o no, e volendo andar si debino partir per tutto il mese et andar a Corfù etc. Et fo contradita ditta parte da Piero Sanudo, tandem fu presa. Et cussì acceptono, et il scurtinio di li novi electi synichi fu facto, et per l'hora tarda non fo ballotadi.
Ancora, fo preso di far per 4 man di election et la bancha 6 avochati, li qual si chiamano fiscali per ... senza pagar tansa, potendo parlar per tutto, et haver li carati come li altri, et a li bisogni difender el fisco, et che de caetero, li avochati fiscali siano cassi, i quali erano Antonio di Negri et Zuam d'Arbe et altri. Et cussì, a dì 18, fo messa etiam in gran consejo, et contradita per Zuam Dolfin, fo avochato grando, et fu presa.
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I Diarii
Tomo I - parte seconda
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1013 |
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