[1498 04 05]A d́ 5 ditto, nel consejo di pregadi, fo electo ambasador a Napoli Francesco Morexini doctor, era proveditor sopra i officii et casse dil regno di Cypri, el qual acceptoe, et proveditor a Pisa Thomà Zen el cavalier, fo capitanio in Fiandra et in Po, era di pregadi, huomo molto degno et di grande animo, et molto in mar experimentado. Et rimase di doe ballote da Zuam Paulo Gradenigo era ivi pagador a Pisa. Et cusś, dicto Thomà Zen immediate aceptoe, dicendo partiria quando a la Signoria nostra li pareva. Et part́ a d́ 11 ditto, come scriveṛ di sotto. Ancora, fu posto parte per li savii di collegio di metter 4 galie al viazo di Fiandra, con don di ducati 5000 per una a li patroni, zoè 1000 ducati di accrescimenti, il resto di le 30 et 40 per cento, et fo disputato la materia. Tandem non fu preso, et fu preso de indusiar pro nunc et non le meter. Questa fu la quarta volta fu poste ditte galie.
El ducha de Milan era in Alexandria di la Paja, et voleva poi andar a Novara, et demum a Milano.
El principe di Salerno era zonto a Pesaro: veniva in questa terra, con boche zercha 40. Fo terminato di mandarli alcuni zentilhomeni di conditione contra fino a Malamocho, et quello con li piati condurlo in chale di le Rasse a cha' Dandolo, dove era preparato il suo alozamento, et da la prima sera in fuora, darli ducati cinque al zorno, fino el staria in questa terra.
Gionse in questa terra Bortolo Contarini stato governador in porto di Cigala, et vene etiam quel Nicoḷ da le Taje, et era molto amato da tutti, et fo parlato di premiarlo.
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I Diarii
Tomo I - parte seconda
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1013 |
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