Quello seguirà, scriverò poi.
In questi giorni, maistro Antonio Rizo tajapiera, maistro dedicato a la fabrica dil palazo, con provision ducati 200 a l'anno zà anni 13, perché Francesco Foscari et Hironimo Capelo deputati a veder [928] le raxon di la Signoria havia trovato costui haver tolto più di ducati 10 milia de quello metteva di più esser stà speso ne la fabricha dil palazo dil principe, nel qual fin hora si trovava era stà spexo ducati 97 milia, ch'è una cossa incredibile, et bona parte di detti danari era stati robati et non spesi, ora questo Antonio, vedendo li era cargato li panni a le spale, vendete tutto el suo et una sua possessione, et andoe verso Ancona o Fuligno. Fo chiamà a 10 dito, fo retento maistro Simon Faxan tajapiera e altri lavorò con lui, fé gran robamenti.
Fu presa verso Sicilia una nave di sier Marco Foscolo carga di formenti di raxon di Andrea Loredam di ponente, era stà presa da corsari siciliani etc.
El ducha di Ferrara, in questo mexo, teniva Carpi, et ivi haveva uno suo comissario, adeo come signor quella città teniva, et venitiani tacevano etc.
[1498 04 06]A dì 6 ditto, in quarantia, da mattina fono ballotati li advochati extraordinarii al collegio deputato. Rimaseno molti, et alcuni cazete a la pruova, tra li qual Antonio di Negri che non passò la mità. Et è da saper, che questi advocati fono prima tanxati per li 10 savii.
[1498 04 07]A dì 7, in questo giorno vene in questa terra el principe di Salerno domino Antonello di Sanseverino, di età di anni zercha 43, et vene con persone 44 in cercha.
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I Diarii
Tomo I - parte seconda
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1013 |
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