Per questa cazon, a dì 19, el patriarcha, di comandamento di la Signoria, comandò a tutti religiosi fazino oratione per questa republica, aciò Idio inspira in cuor a elezer il mejo, et risponder a li collegati etc.
In questo mezo, in uno loco di fiorentini, acadete certi rumori, zoè a Borgo San Sepulcro, che si levono in do parte. Una chiamava il papa, l'altra fiorentini, et seguite certa tajata. Il seguito legendo l'intenderete.
Da Fiorenza. Chome frate Hironimo havia habuto di la corda. Non confessava zercha il stato; ma ben molte heresie, et che non credeva in Dio. Era doy anni non havia consacrato. Volleva far una nova secta; far Francesco Valori, che fue amazato in questi giorni, perpetuo ditatore, et dimostrava haveva intelligentia con molti in la terra. Et dicitur che oltra li cinque deputati haveano electi alcuni altri ad examinar dicti frati etc.
Item, el consejo di Fiorenza, zoè questa parte che regna di Arabiati, desmeseno li dieci a la guerra et li otto di la balia, che erano di altra parte cha di la soa bona parte, et feno elezer zente nova. Siché li nobeli governano, et il populo vien cazato al fondi. Gran discordie vi sono.
[1498 04 17]A dì 17, sora porto, per il tempo cativo et gran fortuna, marti di Pasqua a mezo zorno si rompete una nave di Domenego Venier di Candia di botte 500, la qual havia discargato formenti. Et cussì dette in terra, et statim la nave andò in pezzi. Era 5 homeni dentro, recuperà i coriedi.
Fo divulgato, a dì 16, una zanza. Come la chiesia di la Madona di Loreto, era partita dove la era [943] e andata in mar mia 2 havia fato miraculose una strada che si poteva andar questi 2 mia.
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I Diarii
Tomo I - parte seconda
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1013 |
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