Conclusive, è un cativo papa, et non è mal che non facesse per dar stado a' soi figlioli. Et tramava pur le noze dil cardinal Valenza, el qual in questi giorni stava scoso in caxa, né si vedeva fuori, et che al tutto non vol esser cardinal, ma farsi mondano.
Item, che il cardinal Grimani dia vegnir in questa terra. A dì 3 di mazo dovea partir di Roma. El papa non li vol dar la legatione, nisi che li danari dil conferir li beneficii siano di esso pontifice, et il Grimani non volse.
[1498 04 28]A dì 28 ditto, vene in questa terra uno secretario dil principe di Salerno, el qual era a Sinigaja con 300 boni cavalli, et Alvise Barbafela secretario nostro con lui, el qual ritornò in questi giorni. Et dicto principe si voria acordar con la Signoria et il prefeto suo cugnato, ma nostri non parse pro nunc, ma proveteno si ben che si pol dir aconzo.
Fo divulgato una nova come, per avisi abuti di Polana, che il re di Polana, il re di Hungaria et Boemia, Stefano Carabodam, il re di Rossia etc. havevano facto una liga insieme contra turchi. Havevano facto lhoro capitano el gran Cam. Quello seguirà scriverò.
[1498 04 29]A dì 29 ditto, zonse in questa terra Zustignam Morexini venuto provedador di Pisa, et vene con mala ciera per esser stà amalato, et a dì ... mazo referì nel consejo di pregadi molte cosse di Pisa, et dete fuora le sue noze di una sua fiola maridata in sier Domenego Contarini.
Di Elemagna. Vene lettera come era ordinato uno exercito di 60 milia persone a la dieta feva far il re di romani, capitanio dil qual exercito era il ducha di Saxonia, a obstar a cui volesse esser contra lo imperio.
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I Diarii
Tomo I - parte seconda
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1013 |
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