Non resterò de scriver quello vidi per una lettera scripta, come re Carlo, 8 zorni avanti che 'l morisse, o fusse prodigio o portento, li parse veder uno grande dragon o sia serpente in aria, e che [953] pavido di tal cossa, subito mandò per li astrologi soi che consultasseno quello volea dir questa visione. Li risposeno voleva significar la sua venuta in Italia, e che lui saria el serpente che devoreria il tutto e staria in aria sopra gli altri. Ma dapoi che morite, dicti astrologi mutò sententia, dicendo quel dragone volea dir succederia a lui el ducha di Orliens, come è successo, per re di Franza, el qual portava la serpe per insegna ne l'arma. Et cussì è stato, peroché dicto re novo porta il bissom, ch'è la insegna di Visconti, per esser diseso di ditta caxada.
[1498 05 02]A dì 2 ditto, nel consejo di pregadi, fu preso parte di far uno provedador a Pulignam, loco propinquo a Monopoli, aquistato da' nostri, era nelle man di francesi, et elexerlo nel mazor consejo per 2 man di eletioni et la bancha, con salario di duc. 250 neti a l'anno per spexe; stagi 2 anni senza contumacia. Ancora, fu preso, atento che per industria di Hironimo Contarini di sier Priamo proveditor a Brandizo, era stà discoverto a Brandizo lochi da far sal in gran quantità, che 'l sia etiam electo per il modo sopraditto uno saliner a Brandizo, con li modi e conditioni dil proveditor di Pulignam. Et cussì, a dì 3, fono electi a Pulignam sier Zuam Dolfin, fo sora consolo, di sier Daniel, a Brandizo, sier Piero Arimondo, era signor di note, i qualli aceptono.
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I Diarii
Tomo I - parte seconda
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1013 |
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