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      El signor Jo. Jordano non ha voluto rispondere senza consulto. Doveva essere con la lanza su la cossa.
     
      Lettera di ultimo ditto. Questo per adviso, come avanti eri se partė da Fiano, dove era et č el cardinal Ursino, uno mandato da' Vitelli con danari assai et con tutti li capitoli sotoscriti a modo de' Vitelli, et insieme con esso uno mandato del cardinale. E postdomane si deve partire da Castel Paulo Vitelozo con 200 homeni d'arme, 150 cavalli lizieri, 1500 fanti, et per li 15 de mazo tutti hanno ad essere a Monterotondo insieme con li signori de casa Orsina. Et li Bajoni dano gente et uno canone. I Viteli portano 6 falconeti, e 'l signor Bortolo d'Alviano č iniciatore per fare facende. Uno altro canone ha facto fare el signor Joan Jordano, in modo che n'ānno 10 falconeti. El signor Antonio Savelo et Jo. Battista Caraziolo, portano pericolo de morirse da le ferite.
     
      [959]Seguita altre nuove.
     
      In questo mexe, a Veniexia comenzoe la peste apizarse, dove č grandissimo et inextimabele populo. Dove la venisse, non se puol ben saper el principio; ma pur in cha' di sier Thomā da Molin da la Madalena ne morite alcune femene, et etiam in la contrā mia di San Jacopo di l'Orio. Unde, per li provedadori sora la sanitā, videlicet Lunardo Marzelo, Anzolo Trivixam et Hironimo Bon, fo fate molte provisione, adeo non seguite pių altro per volontā di l'eterno Idio. Et fo ordinato che venderigole non vendesse pių su mercadi veste vechie, e interdito che niun de luogi suspeti non vegni in questa terra.


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I Diarii
Tomo I - parte seconda
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 1013

   





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