E zonto a la squadra, se fece dar l'elmeto et se lo messe in capo, et non have tempo de zolarlo(44) che i nemici ge fo adosso, et maxime 4 over 5 homeni d'arme che li fono atorno e li tolseno l'elmeto di testa per la serpa, e ge lo cavono di capo, et ge diceano: "Rendite." E lui con il stocho difendendose, non se volse mai render, anzi dicea: "Rendite ti." Da poi, soprazonse uno capo di balestrieri a cavalo del signor de la Mirandola chiamato el Piasentin, et ge dete de una zaneta in bocha, et passolo sin al collo. Etiam have una bota di stocho over simitara, over sbrisura di lanza sopra la testa e sopra la rechia destra, e con quelle ferite cadete morto, e lo preseno e portono via a Pontadera. Et eri sera lo mandono con preti a Cassina e con torze a una hora di note e meza, et questa matina è stato portato a Pisa al modo predito. Dimane el provedador va a stantiar a Cassina, poi vol meter l'exercito in campagna a Setimo lontano di Cassina mia uno verso Pisa. Ozi, le zente d'arme di Ferara, che erano in Val di Serchio, et Antonio di Fabri con li soi fanti, sono venuti ad alozar a Setimo, et è restato in Val de Serchio per hora [1028] misier Zuam da la Riva. Fo preso eri ne la dita scaramuza 4 over 5 homeni d'arme del dito q. misier Zuanne, fra i quali fu Mathio. Tamen, è stà rilassato, et fu preso Franco dal Borgo, et è stà fato cambio con li presoni di la vitoria di San Regulo. Ex Vicopisano, die 27 julii 1498.
Questa nuova soprascrita, vene in questa terra a dì 2 avosto, et poi a dì 3 per lettere di Piero Duodo provedador fue confirmata.
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I Diarii
Tomo I - parte seconda
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1013 |
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