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      Quello seguirà, scriverò al loco suo.
     
      In questo zorno, nel consejo di pregadi, fo concluso et adatato di tuor a stipendio nostro per anni ... li Bajoni, videlicet tre che sono li principal di Perosa, con homeni d'arme 150 in tutto. Et si li dà a uno di provisione per la sua persona ducati 800, a li altri do ducati 500 per uno. Et cussì fo sigillato li capitoli per uno doctor che sta in questa terra da Fuligno, el qual havea pleno mandato, chiamato Paulo da Ruigo. Et fono expedite lettere che dovesseno subito cavalchar a Pisa, et mandatoli il terzo di la conduta, ch'è ducati 5 milia, videlicet li danno ducati 15 milia, et li soi piati, senza altri cavali lizieri.
     
      Item, la cossa dil signor di Piombino, ch'è ne le man di Piero Duodo, non siegue. Et si crede non haverà effecto, perché el dimanda 200 homeni d'arme et trope cosse.
     
      Fo mandato in questa terra, per Lorenzo Zustignam podestà et capitanio di Ravena ne le man dil consejo di X uno suo coadjutor di nome Vicenzo Vicentino, et questo per sospeto che non havesse qualche praticha secreta, videlicet perché averse una lettera che la Signoria scriveva al ducha di Urbino in fallo, dicendo credeva la venisse al suo podestà, come ne era perhò una a lui drezata. Et per saper la verità, fo mandato quivi. Quello seguirà, che credo sia stato eror, scriverò poi.
     
      Non resterò da scriver, come da uno cremonese intisi che 'l ducha di Milan havia posta una nuova taja a Cremona, adeo cremonesi non potevano tollerar, et erano desperadi. Et cussì tutto il stado dil ducha de Milano, et niuno lo ama.


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I Diarii
Tomo I - parte seconda
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 1013

   





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