Siché non si pensasse di far quella via.
Item, che esso proveditor havia scrito una lettera ad Astor Bajon ch'è conduto con nui notifichandoli li facesse preparar il passo e alozamenti, et questo fece per haver risposta. Et essendo conduto con nui con do altri Bajoni, è da judichar questi tre porano più cha Zuam Paulo. Tamen, che havia consultato col ducha qual via havesse a tenir, o questa et tuorli il passo per forza, licet sia vie pericolose et strete, overo andar per alcune terre di la Chiesia che slongeria cinque zornate di camino, et poi andar su quel di Siena. Et ancora non havia alcun aviso dil Sagudino era ivi andato secretario, et judichava da' senesi haveria il passo.
Item, come el ducha rechiedeva qualche cavalo de' stratioti che buono saria per far corer et veder, sì de' passi come far star i nimici, et chi se volesseno mover, bassi.
Item, dimandò corieri etc. Et cussì, a dì dito, fo decreto subito mandarli 100 stratioti di quelli sono a Ravena, et scrito lettere a Ravena che statim el podestà et proveditor li debino mandar.
Et è da saper, che eri zonzeno a Lio cavalli 60 de stratioti venuti da Napoli di Romania con gripi per lhoro nolizati a la ventura quivi per haver stipendio, et andar a la guerra al avadagno. Siché lhoro medemi vieneno senza mandarli a tuor, come si facea. Tamen, questa venuta alcuni la biasimava, perché non erano homeni electi et de quelli fortasse che ivi havesseno domicilio, moglie e figlioli, ergo etc.
Da Milano, vene lettere di Marco Lipomano orator nostro.
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I Diarii
Tomo I - parte seconda
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1013 |
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