Conclusive, è necessario subita provisione a voler mantenir la pugna fino che passi questo furor inimico, che non sarà per durar in longo judicio de molti. Lo exercito nostro è alozato qui nel borgo di San [1076] Marco di Pisa verso Cassina, e se ha fortifichato qui de repari atorno il borgo per li respeti potria occorer. Zente d'arme nostre sono squadre 15; quelle dei nimici da 30 in 35, et fanti da 5 in 6000. Et nel nostro non è molti fanti, per esser distribuiti per le castelle et forteze a numero de zercha 2000, e qui in campo pol esser da zercha 1000. Li è qui per contestabeli principali el capitanio di le fanterie misier Jacomo di Tarsia con fanti 300, et Gorlin con 200, et altri contestabeli picoli, chi da 100 et chi da 50 fanti de cernide. De qui non bisogna parlar, che non ce n'è, per non haver il paese amplo, ma solum le poche castelle ut supra. Ex castris venetis in burgo Sancti Marci Pisarum, die 30 augusti 1498.
[1498 09 06]A dì 6 dito, la matina, andoe in collegio l'orator di Spagna, Napoli et Milano, et steteno molto, maxime quel di Milano. Et poi disnar fo pregadi per risponder in Franza. Steteno fino tre hore di note, et spazono la materia in nomine domini. Et tamen non fu mandato via il corier, che era quel Cristofoleto che vene, et il zorno sequente fo consejo di X con gran zonta, sì quelli di collegio qual procuratori et altri chiamati, et spazono la sera il dito corier. Et questo fu che, etiam per consejo di X, fo scrito lettere in Franza. Et è da saper, el principe nostro non si sentiva molto bene, et non fu in pregadi quel zorno, che fo avanti questo che fo risposo in Franza.
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I Diarii
Tomo I - parte seconda
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1013 |
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