Item, che, di zorno in zorno, dovea partirsi da Roma.
Item, che era concordato le differentie dil papa con il cardinal San Piero in Vincula, et haveali el papa fato consignar a uno suo messo Hostia, ch'è perhò di esso cardinal. Siché, le differentie sono horamai conze.
Item, fo divulgato el cardinal Ascanio, era a Marino loco suo, si havea transferito a Napoli ad esser in coloquio con il re, el qual re atendeva andar a caze et solazi, et davasi piacer, né si volea molto meschiar in queste diferentie di Italia etc.
Gionse in questa terra el conte Albertin Boscheto, era a Pisa con don Ferante fiol dil ducha di [1092] Ferara, per il ducha suo padre mandato apresso di lui in governo di la conduta, el qual fue a la Signoria, justificando quelle cosse, et qui si sta etc.
Item. In questo giorno, vene lettere di 14 et 15 di Piero Marcelo proveditor con el ducha di Urbin, date a Rezano, che ancora erano aspetando la ultima resolutione di Siena. Et che il populo teniva da nui; ma alcuni primarii citadini contro.
Item, come Piero di Medici era con 130 homeni d'arme 8 mia lontano de lì, aspetava. Il resto fino a 200, et alcuni sguizari et spagnoli per numero 700, ai quali haveali dato nel partir di Roma uno ducato per testa. Et ditto Piero vene con 7 cavalli a parlar al ducha di Urbin, et mandono uno secretario a Siena esso Piero ad saper la ultima conclusione, et che non tenisseno più a la longa.
Item. Che al tutto, a dì 18, se meteriano in camino, non havendo il passo, a vegnir per la via di Romagna insieme tutte unite, videlicet che Piero si conzonzerà, che fino hora non era conzonto aspetando il resto li veniva driedo, fino a homeni d'arme 200.
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I Diarii
Tomo I - parte seconda
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1013 |
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