Dubitamo o a Librafata over a Cassina; ma più presto a Librafata per serarne in mezo, che non se possi più haver socorso da alcuna banda. Questi fanti che sono stà spogliati quasi tutti quelli dil capitanio e di Gorlino, chi li vol haver convien darli soventione per metersi in hordine, e non facendo si partirano et anderano dai nimici, dove li sarà dato recapito. Qui è bisogno di danari, e par non ge sia. Fiorentini al presente in Vico dano danari a le fantarie et loro gente, credese per metersi in hordine per andar a campo a qualche loco de li predicti. A Librafata si fa uno bastione al Montemazor sopra Librafata per asecurar quella. A le Foce etiam se fa le fosse et repari a la torre per fortificarla. Le fuste etiam sono stà messe sopra l'Arno, per assecurar questo porto per le vituarie. Pisis die 13 septembris.
Et è da saper, che Marco Gradenigo fradello dil predito Zuam Paulo et di Zuanne condutier nostro che fu amazato a Pisa, essendo andato a Pisa a veder le robe dil fratello, volendo ritornar, have uno salvoconduto da Paulo Vitelli capitanio di fiorentini et dal comissario di poter libere passar per li soi lochi. Et ritornando con 25 cavalli, apresso Barga da alcuni fanti fu preso, et conduto le robe in la terra di Barga. Et visto il salvoconduto, fu lassato andar. Tamen, li manchoe alcune cosse dil suo, et ritornò in questa terra a dì 25 di questo mexe di septembrio.
Dal ducha di Urbino veramente, et da Piero [1106] Marcelo proveditor, si have lettere di 19. Et par che, a dì 17, gionse ivi a Rezano el magnifico Piero di Medici con squadre 130 et 100 balestrieri a cavalo.
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I Diarii
Tomo I - parte seconda
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1013 |
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