Li fo risposto per il principe sapientissime etc. El qual dete una poliza di le cosse bisognava, et sopra tutto che li danari fusseno presti, per poder dar a le zente d'arme.
Dapoi disnar, fo consejo di X con la zonta, di danari, per trovar danari presto, et fono fate le obligation, adeo fo trovato et da banchi et da procuratori, et con il scosso di le decime, che fin 12 di questo fu scosso ducati 8000, che si have danari a suficientia dil bisogno.
Vene lettere di Roma di 6. Come monsignor di Valenza era partito di Civitavechia a dì 3 de l'istante, et andava per mar in Provenza per andar dal re di Franza.
Da Napoli, a dì 28 setembre, di sier Marin Zorzi doctor orator nostro, et di 2 di questo. Come havìa tolto licentia dal re, et immediate partirìa; et come soa majestà voleva vegnir in Apruzo et verso l'Aquila. La raina nova era amalata, et la vechia voleva andar in Spagna. Et havìa dato la lettera a Lunardo Anselmi consolo nostro, per la qual li era imposto dovesse tenir avisato di quello seguiva da poi la partita di l'orator nostro: qual rispose per sue lettere libentissime farìa. Et è da saper, che 'l successor electo dil Zorzi orator a Napoli era sier Francesco Morexini el doctor, qual era stà amalato, et ancor di qui non expedito.
Da Siena, di Alvise Sagudino. Come il ducha di Milano havia scripto al signor Antonio Maria di Sanseverino, era il capitano di senesi, dovesse cavalchar con 75 homini d'arme et li cavali lizieri in ajuto di fiorentini: qual rispose non voler, per haverne hauto 200 homini d'arme etc.
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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1144 |
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