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      Il danaro si spende è molto scarso, et è manchamento di legne e molini da masenar.
     
      In questo zorno, fo cativissimo tempo; el principe non fu in pregadi; fo fato scurtinio di do provedadori sora l'arsenal, rimase sier Lunardo Grimani et sier Antonio Trun.
     
      Fo posto parte, per tutti i savii, di risponder a Zuam Alberto da la Pigna, che havendo inteso la Signoria nostra quello havia ditto da parte dil suo signor ducha di Ferrara in voler conzar le diferentie di Pisa, con le condition notade di sopra etc.: zoè le forteze rimagni a' Pisani, et ne sia satisfato di parte di danari spesi, et che non li è stà risposto, per fin è stato qui l'orator yspano, a hora col senato nostro si risolvemo esser contenti di intrar in la praticha per via di soa excellentia, fazando li do capitoli sopra notati, et che sia scrito al vicedomino nostro che solus cum solo debbi dir al ditto ducha tal nostra risposta. Have tutto el consejo et fu presa la ditta parte.
     
      Ancora fo posto parte, per tuti i savii, di mandar in questa sera Zorzi Negro secretario nostro a Bologna, a dimandar al magnifico Zuane Bentivoy passo per lo exercito nostro dil marchexe di Mantoa, et vituarie per li nostri danari, tanto che passino su quel de Pystoia. Et si ben non volesse dar publice il passo, consentisse tacite. Et subito scriva. Qual perhò, tamen, non debbi star più di do zorni. Fo opinion di indusiar, tandem fu preso di mandarlo; et cussì li fo fato la comission et expedito, et comandato di tal deliberation secretissima credenza.


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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 1144

   





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