Item, el re haver inteso Mantova esser longo con la Signoria nostra; vol andar in Bertagna, poi in Normandia. Li oratori li seguiterano. Voriano danari da spender; hanno abuto da uno Andrea Marchatelli zojelier ducati ... per uno: avisa li sieno pagati di qua; dimandano licentia; et dil papa nulla dice, et come el ducha di Valenza a dì 22 octubrio gionse in Avignom, a dì 15 di questo sarà a Bles. Di queste tal lettere sono comandate assa' credenze, perché l'importa.
Da poi disnar fo gran consejo et colegio. Vene lettere di sier Piero Sagredo capitano di le galie dil trafego, di 21 septembrio in Alexandria: advisa di le cosse de lì, qual non fu lete. Et per altre lettere, si have Caracassam turco corsaro con do fuste et una barza, haver preso la nave di moschatelli di Candia. Item, la nave Permarina. Ha mazato li homini e fato gran crudeltà.
Da Parenzo di sier Marco Contarini podestà. Come havia aviso per uno gripo, come a Modon zonse le galie di Baruto a dì 22 octubrio, carge di colli 3000 in zercha. Et sier Beneto Sanudo consolo nostro, benché havesse abuto licentia de qui di partirse e lassar uno vice consolo electo per il consejo di dodexe, ma non lo haveano voluto lassar partir fino non venga l'altro consulo suo successor. Item, [113] le galie di Alexandria havia assa' specie, et havia tolto la nave dil Brocheta, ma havia pagà le specie molto care.
[1498 11 12]A dì 12 novembrio in colegio, fo uno cativissimo tempo, non vi fu el principe. Vene Zuam Alberto, et mostrò una lettera con assa' zanze, et come el signor suo voria adatar le cosse de Italia, e questo perché Milan sente la brombola di Franza.
| |
I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1144 |
|
|
Mantova Signoria Bertagna Normandia Andrea Marchatelli Valenza Avignom Bles Piero Sagredo Alexandria Caracassam Candia Permarina Parenzo Marco Contarini Modon Baruto Beneto Sanudo Alexandria Brocheta Zuam Alberto Italia Milan Franza
|