Tamen, di campo nulla si havea, et non fu poi vero.
Le galie di Baruto, capitano sier Gabriel Barbarigo, erano sora porto, et questa matina do introe, la terza non introe, et la galia bassa dil trafego venuta di conserva fo dito esser amorbata, et fo scrito per la Signoria, cussì aricordando li proveditori sora la sanità, la dovesse rimaner a Parenzo.
Et hessendo dapoi disnar reduto il consejo di pregadi per expedir la materia di Franza, vene queste lettere:
Da Ravena, di 14 da sera. Dil zonzer lì di le zente nostre, zoè li condutieri deputati nominati di sopra et sier Zuam Paulo Gradenigo, lo qual laudoe et voria fusse proveditor a l'impresa di Galiada, et avisa di le provision fate e danari dati; ha di campo, nostri esser andati a Cassina sora Popi zoè el Manfron, et era tornato re infecta.
Di sier Zuam Paulo Gradenigo, date a 14 a Ravena. Dil zonzer suo lì con questi condutieri: domino Antonio di Pii, conte Guido Brandolin, domino Carlo Secho, domino Tuzo di Costanzo et li coleschi con lhoro compagnie et li provisionati, et che per tutto il zorno sequente sarìano ivi zonte tutte le zente.
Di campo di proveditori do lettere di 10 et 11, date al monte d'Averna. In la prima, come erano zonti lì al monasterio di San Francesco lontani di Bibiena mia 5, con aspre vie. El ducha di Urbin con [127] l'exercito era diseso al piano, el mandono a Montalone, che non havia voluto rendersi prima, a dir si si rendesse et cussì a pati si rese. Non vano a Popi senza l'artilarie le qual aspectavano.
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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1144 |
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