Et fo lassato quel redurse di tre di colegio, nì el translatare di beni, nì le vendede; ma ben che sia sequestrade tute le intrade di debitori, et non sia levà se non per bolete soto scrite di man di tutti tre li signori di le cazude, sotto pena etc.
Di la qual parte fo niuna non sincera, 30 di no, 131 de la parte.
Item, fo posto per li savii et nui a li ordeni che le specie di forestieri retenute a Modom per questa volta siano restituite, et de caetero sia preso niun possi cargar su galie di viazi né grosse specie per farle dischargar altrove cha in doana, soto pena etc. Et [219] sia posto questo in le comission di capitani, et fu presa.
Item, fo posto per tutti ut supra una balotation di Ortonamar a requisition di formenti tolti di una nave di raxon di sier Zuam Batista di Prioli et sier Carlo Valier, tamen che habino termine do mexi a render il tolto, ai qual di Ortona sia scrito, et che questi debi provar il danno ai proveditori di comun, e fu presa.
Et in questo pregadi referite sier Domenego Trivixam el cavalier la soa legatione di Spagna, la relation dil qual è scrita di sopra.
[1498 12 18]A dì 18 dezembrio, marti in colegio, fo parlato di le cosse da mar, justa la parte, et da matina et da poi disnar.
Da Bologna, di Antonio Vincivera secretario. Nulla si havea; ma ben vene Simon da Grumo, et mostroe una lettera dil magnifico domino Joane Bentivoy data a dì 13 a Bologna, come dovesse dir a la Signoria che havia inteso quella non volea dar danari di le sue page si non una parte, per tanto voria saper per meter in ordine la compagnia, et che teniva fino a marzo dovesse corer le sue page, come è per capitoli.
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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1144 |
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