El ducha fa fortifichar Bibiena, et l'Alviano pur solicita li mandi li alemani, et si se perdesse quel loco di l'Averna et Chiussi, nostri stariano malissimo, e saria poi perso Bibiena, et 300 fanti era li in l'Averna. Conclude lo Alviano à protestà al ducha li mandi ajuto, et che hessendo astreti nostri de ussir di l'Averna, si poteno salvar et retirar mezo mio di qua su uno monte; et che era bisogno vi venisse li elemani per custodia di quel loco: lui starà etc.
Ancora el ditto, de 24 a hore 8 di note, scrisse una poliza pur in l'Averna. Come in quella note erano zonti lì di Bibiena venuti 150 alemani, et che una hora avanti dì a l'Averna li spagnoli haveano cominziato a far consejo di partirse per non haver vituarie, et con dificultà el signor Bortholamio e lui li haveano fati restar, con promission et sacramenti di non si partir de lì, e ha mandato bona scorta per vituarie.
Item, vene lettere di Bibiena, et per esser in zifra non fono lete.
Da Sorbano di sier Zuam Paulo Gradenigo, data a dì 25 hore 6 di note. Come havia auto lettere dil proveditor Marcello da Bibiena et dil Venier da Ravena, che dovesse andar in campo a Bibiena con le fantarie et cavali lizieri, et visto lettere di la Signoria li comanda dovesse star soto l'obedientia di proveditori, benché el suo partir sia la ruina di quela impresa e di quelle zente d'arme; et essendo zonto lì el signor Franzolo Orsino con lettera dil magnifico Piero che lo richiede vadi a Castel Delze con la [279] persona più presto che con fanti, e perhò andarà da la via di qua di le alpe; solo si duol non haver fanti.
| |
I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1144 |
|
|
Bibiena Alviano Averna Chiussi Bibiena Averna Alviano Averna Averna Bibiena Averna Bortholamio Bibiena Sorbano Zuam Paulo Gradenigo Marcello Bibiena Venier Ravena Bibiena Signoria Franzolo Orsino Piero Castel Delze
|