Item, ha di Fiorenza, per doy fanti venuti, come stano malissimo in discordia tra lhoro e hanno jurato alcuni non voler pagar più, hanno scontrato a Pontesevo alcune artilarie. Item, mandoe una lettera abuta da Montalone dal signor Carlo Orsini a lui drizata: li scrive non haver più farine, né con che masenar per esser stà roti li molini; manxano formento coto, pur sta di bon animo.
Da Pisa di proveditori, di 28. Nara il successo dil prender Montepoli come dirò di soto. Item, esser zonto a Portovenere la nave Soranza venuta di Cypro con orzi, et come domino Marco di Martinengo doman si partiva per vegnir a la Signoria. Et ivi quel paese esser tante aque che mai per dito de' vechi non fu tanto. Stratioti coreno, potendo fano il dover.
Di sier Vicenzo Valier proveditor di stratioti data a Pisa a dì 27 a la Signoria nostra. Come a dì 26 se partì de Pisa con il signor don Ferante, domino Filippo Albanese, domino Hannibal da Docea con zercha homeni d'arme 140 armadi a la liziera con i corpi di le curaze, Zuam Griego con altri capi di balestrieri e stratioti da cavali 500, e cavalchoe tutta la note per andar a Montepoli et per poter passar comodamente il fiume passano a guazo apresso Pontadera, dove li fu tirato molti colpi de artilarie, e tra i altri uno li azonse apresso il brazo di dito proveditor et quello fece negro et magagnoe un pocho e se infioe assai con gran dolor per un pezo, tamen non have mal, et si balota l'avesse tocho aria portà il brazo via; si crede fusse qualche sasseto over stella.
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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1144 |
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