Non li fu risposto nulla.
[1499 01 08]A dì 8 zener in collegio. Fo aldito Zorzi Dragon, deputato andar capo a far conzar le barze a Puola, qual si scusoe per la morte di Hironimo Bondi con el qual havia da far, tamen fo exortato andasse, et cussì post multa fu contento di andar, etc.
Vene l'orator di Urbin dicendo haver lettere di [313] la duchessa, di 6, come desiderosa di far provisiom in executiom di lettere dil signor ducha, di Bibiena, havia trovato a Urbim merchadanti li daria stera 20 milia formento di nostri, havendo li soi pagamenti, che saria bona cossa per l'exercito. Item, presentò una poliza di alcune cosse domandava il ducha fusse mandate in Bibiena, zoè uno miedego, uno spicial etc. come si fusse per star ivi in asedio per longo tempo. Li fo ditto si vederia e consejeria.
Da Ravena, di 6, mandoe lettere di Jacomazo drizate a lui. Li avisava inimici haver preso Mignano, et do nostri contestabili Maldonato spagnol e Malmignato, quali sono retenuti, erano ivi con 60 fanti et 10 homeni d'arme di Carlo Orsini tuti presi; e li fanti erano venuti la matina, dicono che il signor Paulo Vitelli li andò a dar la bataja, durò fino hore 22, haveano 5 falconeti. Item, che sier Zuam Paulo Gradenigo havia ditto al magnifico Piero e agli altri a Castel Delze che, dagandoli vituarie e fanti vol andar in persona a socorer Montalone e l'Averna e portarli vituarie per una volta tanto; e che inimici ozi doveano andar a Montalone et esser restati per il tempo; e che il conte Ranuzo ad Arezo se intendeva facea zente per andar a Bibiena; et inimici haver con sì do canoni oltra 45 falconeti.
| |
I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1144 |
|
|
Zorzi Dragon Puola Hironimo Bondi Urbin Bibiena Urbim Bibiena Ravena Jacomazo Mignano Maldonato Malmignato Carlo Orsini Paulo Vitelli Zuam Paulo Gradenigo Piero Castel Delze Montalone Averna Montalone Ranuzo Arezo Bibiena
|