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      Et era de lì deputato il gobo da cha Zustignam capitano di le galie. Et che dal governador nostro havea pocho favor, il qual solicitava zercha i scudi falsi di misier Zuam Doria quali li havea in deposito, voria saper la voluntà di la Signoria. Et è da saper per avanti fo scrito a Zenoa di questa nave, et haveamo fato restituir certi contrabandi a Modon trovati a zenoesi.
     
      Da Ferara dil vicedomino, di 6. Come il zorno avanti era stato da lui domino Banda di Strozi nepote fo di domino Palas, e li disse questo orator fiorentino à abuto licentia di ritornar non havendo abuto la risolution di la Signoria nostra, et che lui l'havia confortato che 'l restasse qualche zorno: dicendo: si vollé lo farò restar over si vi par scrivé a la Signoria qual cossa. Et esso vicedomino li havia risposto non haver auto alcum ordene, et sine mandato non li pareva far; tamen di questo avisava.
     
      Da Ravena di 7. Come havia nova sier Zuam Paulo Gradenigo a dì 5 di note doveva andar a dar socorso a Montalone.
     
      Item, ha esser passà per Bologna 200 balestrieri dil ducha di Milan, vano verso Fiorenza per vegnir contra nostri in Val di Bagno. Item, molte cosse [316] non da conto, et quello di monition ha mandato in campo.
     
      Et vene uno orator di la comunità di Ravena citadino di lì, el qual chiamato in collegio, esponendo quella terra e teritorio esser molto agravato et non potevano più, tuta via per la fedeltà lhoro facevano ogni possibele. Per el principe fu carezato, dicendo si haveva cognosuta la sua fedeltà et soportasse sto pocho etc.


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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 1144

   





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