In questa matina li savii consultono la risposta si dovea far a Ferrara. Primo quanto a la justicia voriano fusse cussì il criminal come il zivil in man de' pisani, zoè el criminal overo a' pisani o in man di qualche altro electo per lhoro di altra terra, et le apelation andaseno a Fiorenza. Secondo, a li danari, che si habi la caution et non si manda il conto di la spexa per non meter tempo, el qual conto fo portato in collegio et cavato per Francesco Duodo, di grosso montava più di ducati 600 milia. Tercio, erano contenti Medici stagino fuora di Fiorenza, ma con qualche intrada potesseno viver, et mandarli alcuni capitali, trati di quelli di Franza e Pistoja, di poter mercantar, etc.
Da poi disnar fo pregadi, et domente si disputava la risposta di Ferrara, vene lettere di Zacaria come dirò al loco suo, et prima:
Fo posto per el principe, consejeri, cai di 40, savii dil consejo. savii di terraferma e savii ai ordeni do [329] decime al montenuovo una a pagar a dì 25 di questo, l'altra fin a dì 10 fevrer con don di 10 per cento havendo pagado le 2 altre decime al montevechio et l'ultima fo posta al montenuovo, la qual non si possi spender in altro che in cosse maritime, et siano portati per li oficiali a la camera d'imprestidi in le procuratie sotto grandissime pene. Have 39 di no et 137 di la parte, tamen fono messi dicti danari et speso in cosse de terra, atento el bisogno per esser tuto ben dil stato.
Item, fo posto per li savii dil consejo e di terra ferma di scriver a Ferrara a Zacharia nel modo era stà consultato questa matina.
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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1144 |
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