Andoe la parte, 2 non sincere, 4 di no, di la parte cento e undici.
Ancora fo messo, per li savii dil consejo e terra ferma, parte di scriver in Franza a li oratori, excusandosi si non li era stà risposto per caxon di le nove abute da Constantinopoli di l'armada di 200 velle facea il Turco, come la regia majestà sapeva per via dil gran maestro di Rodi al qual havevamo concesso artelarie tragi de qui, per tanto la Signoria nostra si scusava non poter dar li 100 milia ducati dimandati, et che volendo in reliquis soa majestà far la liga con li capitoli dicti, dovesseno vegnir a la sigilation, con questo non siamo ubligati a romper a Milan dummodo il Turco ensi over fasi potente armata, ma tal iruptione indusiar in altro tempo. Quanto a la cosa di Pisa, esser in procinto di acordar, et si era posti nel ducha di Ferara, el qual ne havia oferto tenirla in libertà, dar a' pisani le forteze et dar a la Signoria nostra 200 milia ducati in zercha, et che dovesse comunichar il tutto col cardinal San Piero in Vincula, e scriver il sucesso. Parloe sier Nicolò Trivixan: non li fo risposto; have 49 di no et 110 di la parte et fono fate le lettere in zifra; et in questo mezo vene.
Di Pisa di proveditori, di 7. Come haviano ricevuta la licentia, et lui sier Piero Duodo proveditor non era ancora ben gajardo; ringratiava molto et si atendea a fortifichar per poter ripatriar; e come quelle zente erano in gram necessità, e li tempi esser [337] senestri, e a quelle frontiere pareva venisse pur qualche fante et cavali de' inimici.
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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1144 |
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