Pagina (534/1144)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Item, voria 100 boni cavalli di stratioti restasse lì contenti con li balestrieri dil ducha e farìano assai; et havia aviso Astor Bajom esser zonto con munition e vituarie a Vergareto per venir a darli socorso, et havia riceputa da Marco di Santi ducati 600 d'oro.
     
      Et in questo zorno fo mandato in campo ducati 3000 et stera 1000 farine verso Rimano, et scrito lettere a tutti confortandoli a star saldi.
     
      Vene in collegio Ludovico de Vilmerchà da Crema, venuto di Bibiena prestissimo con lettere di credenza dil ducha di Urbim, qual voria 3000 fanti per compagnia di le vituarie; et dete una longa scritura di quello era bisogno, et in conclusione il ducha par non vogli star lì, et si justificha molto. Vol ojo, sal scarpe, et have gran bisogno de vituarie, et vol si mandi gran forzo et 800 animali trovar per portar vituarie, e le vituarie siano a Castel Delze che non manchi. Item, disse la cossa de la presa de Marco di Santi, et li aquilani e perosini fanti 400 fuziteno, et Astor Bajom era con li balestrieri e Ramazoto era con 125 fanti a la guarda, et che nostri prima rupeno 60 fanti inimici e presi alcuni poi si scontrò nel squadron, et fu preso Marco di Santi et 80 mulli erano su la strada tajada per inimici, et per Ramazoto fu presi do, zoè Bernardin di Pogi fiorentino et il signor Leporeto et alcuni capi di squadra per n.° 12. Et che in Bibiena era vituarie per zorni 25, et era streto partido o di socorer o di star lì; et fo dito zercha la lettere intercepte, come quella la Signoria scrivea al ducha era bona e gaiarda.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 1144

   





Astor Bajom Vergareto Marco Santi Rimano Ludovico Vilmerchà Crema Bibiena Urbim Castel Delze Marco Santi Astor Bajom Ramazoto Marco Santi Ramazoto Bernardin Pogi Leporeto Bibiena Signoria