Item, havia fato con li diputati descrition di le biave era in Bibiena, trova solum esser per zorni 15.
Da Roma di l'orator, di 25. Come a dì 24 partì sier Francesco Morexini doctor per Napoli et lo laudò assai; à fato la visitation a li cardinali, e il re lo aspeta con desiderio. Item, de lì si tien certo sia seguito l'acordo, qual si continua e strenze tra la Signoria nostra, Milan et Fiorenza; et eri il papa lo dimandò di questo, et lui rispose non saper nulla si non quello dicea il vulgo; disse il papa: Ascanio averli confirmato esser le cosse strete. Dimandò a soa santità si havia nulla di Franza; rispose havia da l'orator di Milan di la conclusion dil matrimonio dil re. Item, ozi, terzo zorno, li oratori yspani e portogalesi ebeno la terza audientia dal papa; non hanno voluto altro che quello scrisse, et voleano aver audientia publicha in concistorio, et hanno continuato la rubricha sopra le cosse dil piper, tandem la ebbe, dove era il cardinal Lisbona, Santa Croce, Ascanio, Alexandrino et Capua in palazo post disolutum concistorium. Diti oratori minazò il papa de vita con parole garbe, et uno orator disse facesse redur quanti valent'omini à in Roma; a tutta Italia volea costar non era vero pontefice. Il papa si alterò minazandolo di farlo butar nel Tevere; rispose si varderia bene; a l'incontro il papa con molta colera rispose: la raina non esser quella casta donna si predichava; poi di quelli reali, le usurpation di le cosse ecclesiastiche fano contra la chiesia; siché usono parole piene di odio.
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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1144 |
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