Lo episcopo di Brexenon si ha escusato non voler protestar al papa. Il re preditto manda do laici, uno dotor et sono uxorati, perché non si acorda per beneficii, et vien per nome di tutti i principi di Germania. Il cardinal di Napoli zonse lì è 4 zorni con gran honor; li andò contra li oratori yspani, lo [413] lauda assai et è amico di la Signoria nostra, fo con misier Piero Mocenigo in armada. Questi oratori yspani hanno comission di soi reali de dirli, et andò ditto cardinal a Hostia, credo per dir quello questi oratori li havia dito. Ozi è stato col papa: il papa li à fato careze; et misier Philiberto orator dil re di romani non ha comission alcuna di questo, nì etiam per quelli d'Ingalterra, solum de Spagna e Portogalo. Item, si dice mesier Stephano Taverna, che è uno anno ch'era fato episcopo di Parma, esser morto, et il ducha à nominato al pontifice a dito episcopato el fratello dil marchexe di Mantoa prothonotario. Item, el Vescovo di Piasenza sta mal, à nominato el fiol di misier Zuane Bentivoy. Et eri vene nova Paulo Vitelli haver recuperato Montalon e l'Averna et esser a campo a Bibiena; fiorentini godeno, dicono l'acordo di Ferrara esser andà in fumo, perché la Signoria vol troppe cosse.
Di Napoli dil consolo nostro, di 26. Come havia ricevuto la lettera di la Signoria zercha l'ordine da esser dato a la nave Marcella, qual partite, il patrono era lì amalato, vol mandarli drio. Item, aspetavano l'orator che era in via, et mandoe una copia di una lettera dil re.
In questa matina, fo fato certi marchadi de orzi.
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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1144 |
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