Tamen, la matina la Signoria andoe a Rialto a incantar le dite galie, et non trovono patroni, siché fo bisogno remediar.
Item, fo posto, per li dicti savii, di dar a l'armiraio di Zante di provision ducati do al mese di sal, exercitando l'oficio; have tutto il consejo. Ancora fo messo parte, per li tre provedadori sora el cotimo di Damascho, videlicet le mercadantie debbi depositar ducati do per colo, et ducati 10 per colo di seda, per tre mude, quali siano ad imprestedo per aleviar dicto cotimo; et altre do parte de provision optime et molto longe, come in quelle se contien, et tutte optime, le qual non mi extenderò; et ave tutto il consejo.
Noto. In questo consejo fo letto la lettera dil consolo di Alexandria, di la morte dil soldam; la qual ho notato di sopra.
[1499 02 10]A dì 10 fevrer, in collegio. Vene sier Vetor [426] Soranzo dal bancho olim, con sier Zuam Batistan di Garzoni, zercha la controversia lhoro per li duc. 1500 promessi per sier Polo Capello el cavalier per la dota a suo fiol Alvixe, conditionati etc. Parlono, et nulla fo terminato.
Vene sier Hironimo Capelo, tolse licentia di ritornar sopra le camere, partiria a dì 13, anderà a Brexa; el principe lo persuase et exortò a portarsi con desterità contra li citadini, etc.
Vene l'orator di Urbim; et disse haver lettere dil ducha, di 8, a la duchessa: come ordinava desse il governo dil stato suo a li proveditori nostri, et stava di bona voja, etc. Per el principe fo ringratiato.
Vene il prothoiero di la Morea, et fono lete tute le lettere che fu translatade per n.° 5. Per la prima el Signor turcho dimanda sia dati a questo prothoiero li danari dia haver da quel Zuam di Piero Vatazi suo almadaro, era in prexon, qual è suo debitor de aspri 26532, et havia ducati 600 adosso et 800 in bancho, el vol la sua persona sia mandata forte e seguro a la sua presentia, et facendo questo si conserverà la pace, et data la lettera in Constantinopoli a dì 14 avosto, et nel principio è questo titolo: Sultam Bayset can, per la Dio gratia imperator de Asia et Europa, allo illustrissimo et excellentissimo doxe de la illustrissima Signoria de Veniexia misier Augustim Barbarigo, la degna et salutevol salutatiom a la vostra excellentia da parte dil mio imperio.
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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1144 |
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