Et l'orator dil papa vene con li ditti nodari in capella per far l'instrumento, et Vincula teniva da lhoro dicendo a li oratori nostri haveva il torto. Et per relation dil dito Vincula, li regii consejeri tratoe che [455] Pisa fusse posta in man dil re per darla a' fiorentini per danari, ma che lui li havia remossi; non havendo ditto altro, non è stà posto ne li capitoli. Et non mandono li capitoli per esser in francese, et il gran canzelier li ha portati con lui a San Murlo lige 10 de lì, et li arano, li farano translatar et manderali. Et il re fato il giuramento disse, presto faria publica la confederation a beneficio di la Signoria nostra, aziò li soi navilii andasseno seguri. Soa majestà si parte, va a Bles, et lhoro lo seguiterano.
     
      Item, per un'altra lettera di li ditti oratori, di 9. Come ricevute lettere de la Signoria che si doveseno congratular col re et regina dil matrimonio, fono da soa majestà et dalla regina, quali ringratiò la Signoria, offerendosi. Item, li presentono li falconi 60 et li 100 zibellini et li ebbeno molto a grati. Et è da saper questo presente costoe zercha ducati 700. Item, come domino Antonio Frisom, orator di Napoli, dia vegnir dal re per tre zorni, et etiam vien uno orator dil ducha di Savoja. Item, essi oratori dimandano licentia di ripatriar, hessendo 8 mesi sono lì.
     
      Dil re di Franza a la Signoria in franzese, data in Angier a dì 8 fevrer. Et la mansion dice: Ai nostri carissimi et grandi amisi el doxe et Signoria di Veniecia. Ringratia dil presente di 60 falconi che sono nobilissimi et boni, et li martori et zibelini, quali li aceta per suo amor, e se de lì è cosa alcuna piaza, comandi.