Pagina (833/1144)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Item, domino Gracilasso orator ispano è pur lì, e li do altri oratori hyspani non vano fuori, stanno con poca reputation, solicitano licentia.
     
      [553] Da Napoli di Lunardo Anselmi consolo, di 9. Come in quel zorno ricevete do lettere di la Signoria nostra: una andava a l'orator nostro è col re, e l'altra a lui. Et ha mandate quelle andava al consolo in Sicilia. Et eri fo con la raina vechia, dete ordene per la caxa del nostro orator per la soa abitation, li disse il re presto veria.
     
      Da Turim dil secretario, di 21 et 22. Come risonava la venuta dil re di Franza in Italia, et il gran canzelier ha dito saper el signor Costantino à pochi amici nel stato, et che 'l ducha di Savoja è acordà con il roy di le lanze 100 et 30 milia ducati a l'anno, et al Bastardo 50 lanze et 15 milia ducati, et che monsignor di la Zambra era stà quello conzò queste cosse, al qual li havia dato 25 lanze, et etiam à dato a misier Zuam Jacomo Triulzi tutte 100 lanze, perochè 25 lanze li fo trate per re Carlo, et à dato 25 lanze al conte de Misocho suo fiol, et vol ditto misier Zuam Jacomo sia suo capitano a l'impresa. Et eri zonse in Aste ditto conte de Misocho per dar principio. Et poi, per l'altra lettera di 22, come havia lettere di Placidio: che monsignor di Lignì saria di brieve di qua da' monti, et etiam il gran scudier veniva in Aste. Item, sguizari siegue l'impresa contra alemani; et misier Zuam Jacomo li ha mandato 1500 fiorini di rens, et il roy li ajutano, et il re di romani vol ritornar in guerra con il roy in Borgogna per ajutar Milan, et vol li mandi danari.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 1144

   





Gracilasso Da Napoli Lunardo Anselmi Signoria Sicilia Turim Franza Italia Costantino Savoja Bastardo Zambra Zuam Jacomo Triulzi Carlo Misocho Zuam Jacomo Aste Misocho Placidio Lignì Aste Zuam Jacomo Borgogna Milan