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      Et fo ringratiato, per el principe, esso orator de li avisi, etc.
     
      Vene l'orator di Urbin, si dolse dil precieder li vol far l'orator di Monferà, et che è deciso a Roma etc. E mostrò lettere dil ducha ut supra.
     
      Da poi disnar el principe fo col ducha di Ferrara et oratori in chiesa di San Marco a li oficij et al matutino etc.
     
     
      [1499 03 28]A dì 28 marzo. In collegio fo il zuoba santo. Vene da Corfù dil rezimento, di 13. Manda lettere habute da Costantinopoli, et lui baylo, etiam ne havia auto lettera da sier Andrea Griti, soto specie di uno debitor era in prexon, dice volersi partir per tutto zugno, quasi dicat l'armata ussirà per tutto zugno. Item, esso baylo ha per uno, vien da la Janina, come uno li ha ditto in secretis, el signor Turco vien fuora, et che 'l signor in persona solecita l'armata, fa portar remi a tutti cristiani; et il corier venuto da Costantinopoli dice lui à portati, et è per ussir questo april. Or vol polvere, danari iterum danari.
     
      Da Costantinopoli di sier Andrea Griti a Zacharia di Freschi secretario, date in Pera, a dì 16 fevrer, sub enigma. E dice de l'investide, come è per mandar per mar ad ogni modo gran numero, come per avanti li ha scritto e sarà partito per tutto zugno, etiam manderà per terra, ma non sa dir el modo e per dove, e perhò si l'è per mandar mandi presto, perché a lujo vol partirse: zoè l'armada, e per ussir come ha dito per mar e per terra gran hoste, il numero non sa, né dove sarà partita per zugno, siché la Signoria volendo armar bisogna si spazi avanti lujo.


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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 1144

   





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