In la prima che non havia vituarie si non fino a dì 10, e a solo pan e carne, di altra sorte nulla, nì ojo, nì sal, nì scarpe etc. Et il magnifico Piero à mandato a tuor suo fratello Juliano con scorta, qual stava per partirse. Item, li feltreschi son fuziti bona parte; à scrito al ducha d'Urbim li castigi. Item, eri esser venuto Paulo Vitelli con il commissario fiorentino, 200 cavali lizieri, 450 fanti e con artilarie fino sotto Bibiena; e ussite fuori el signor Bortolo d'Alviano e domino Zuam Batista Carazolo et il capitano spagnolo con alcuni altri e lui proveditor, e restò in Bibiena Lazaro Grasso, cussì volendo esso proveditor, et scaramuzono con inimici. Item, sta con desiderio sentir la fin di le pratiche di l'acordo. Per l'altra lettera scrive: volse scriver ivi e non potè perché quello portava le lettere vete fuogi e tornò indrio dubitando; or avisa non haver più vituarie certissimo si non fino a dì 10, e per lui manzerà li stivali; et à ricevuto lettere di 29 nostre che lo confortava a star perché di brieve sentiria cossa li piaceria; havisa non haver altro grano che quello fo trovà di fuora a Santa Maria dil Saxo e a San Francesco dentro ascoso, e certe carne di le prede che lui fè salvar, et dava 8 onze per uno al zorno. Item, che si ritrova in grave assedio e mai fu tale e dubita sarà abandonato e converà andar a descrition, et quel zorno era scoperto una caxa lì con do apestati. Et è da saper si non era Bibiena a questo modo, forsi si arìa fato.
     
      Da Bergamo, di rectori, di 5. Come hanno lettere di Caprino loco dil bergamasco, che essendo al monte di Brienza uno pagador dil ducha di Milam, nominato missier Jacomo Galo, li vene lettere ducal qual lete imediate si levò, disse andava a Zenoa perché il ducha intendea franzesi veniva zoso a quella banda, et che etiam da la banda di la Signoria nostra si dubitava non li fusse roto, etiam che per la via di Trezo questo medemo haveano saputo.