Item, sier Paulo contestabile castelan, in castel di Franchi, eri, sora di le porte trovò Zalapino fio dil Vayvoda de Argos, veneno a rasonar de la fabricha, li disse suo padre haver scrito a la porta el manchamento de Argos, el qual in alcuni lochi era molto debile, et era andato comandamento al flambular che dovesse venir a fortificarlo, et quello aspectava questa erba nova che saria el mexe proximo. Et è da saper, licet non li habi scripto di sopra, sier Scipion Bon capitano e proveditor era ivi.
     
      Dil dito loco, di rectori e sier Piero Sanudo synico, di 4 marzo. Mandano alcuni avisi dil Turcho e di l'armata fa: concludeno dubitar di quel loco, e di la election dil castelan dil Scojo.
     
      Di sier Piero Sanudo, solo, di 4 marzo. Come in quel zorno si partiva per Malvasia, havendo abuto lettere da quel podestà sier Andrea da Riva andasse subito lì per ben di la Signoria nostra; et che a Napoli havia fato pacifichar do fameje potente, zoè li Busichiei e Magnasei; et come a dì primo di quel mexe era ivi zonto, siché si partiva per Malvasia.
     
      Da Costantinopoli, di sier Andrea Zanchani orator. Quattro lettere vene molto desiderate. La prima di ultimo fevrer: come a dì 12 partì da Modom con tre galie, zoè el proveditor Pexaro, sier Marim Barbo sopracomito e il zaratin et la sua galia soracomito sier Zuam Francesco Baxadona, qual lo laudò assai: a dì 20 arivò a li Dardanelli dove lassò le ditte tre galie ben in hordene, fu ben visto maxime da' nostri merchadanti, e narra molte cosse dil successo dil suo navegar fino al suo desmontar.